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Immagine del redattoreMosè Previti

I tre dipinti più costosi del mondo



Come si fa a determinare il valore economico di un’opera d’arte? Non è questo l’argomento del post. Però è importante sottolineare un aspetto cruciale: a discapito della presunzione e delle velleità di molti aspiranti artisti, le opere d’arte, al pare di ogni altro bene, sono soggetti alla legge della domanda e dell’offerta. Inutile pensare di essere un genio dell’arte, se nessuno vuole i tuoi quadri il loro prezzo non può essere validato. Potresti essere costretto anche a regalare le opere pur di fare spazio alla tua titanica produzione.


Il fatto che un’opera non sia venduta non significa che essa non abbia dei valori culturali, estetici ed intellettuali. Il mercato non arriva dappertutto e sono molti gli artisti riscoperti da morti. Tuttavia, un mercato dell’arte internazionale c’è ed è molto fiorente. Più i prezzi salgono, più ci troviamo di fronte a interessi complessi, interessi economici, politici e non di rado perfino criminali. Nel mondo dell’arte internazionale i soldi ci sono sempre e sono sempre di più. Per questo il prezzo delle tre opere d’arte più costose del mondo è davvero imbarazzante.



3. Amedeo Modigliani, Nudo sdraiato, 170, 4 milioni di dollari. Christie's New York, 9 novembre 2015


Gli acquirenti sono dei collezionisti cinesi, secondo quanto racconta il Wall Street Journal si tratterebbe dei coniugi miliardari Liu Yiqian e Wang Wei.


2. Pablo Picasso "Les Femmes d'Alger (Version O)": 179,4 milioni di dollari. Christie’s New York, 11 maggio 2015.


Il dipinto fa parte di una serie di opere, ben quindici dipinti di identico soggetto e svariati disegni, realizzati nel 1955 da Picasso come tributo al celebre dipinto di Delacroix “Le donne di Algeri”. In stile cubista, l’opera è una specie di cover di Picasso by Picasso, con una ben precisa volontà di produzione in scala "industriale". L’opera è stata acquistata da un misterioso compratore arabo residente in UK.


1.Leonardo da Vinci "Salvator Mundi": 450,3 milioni di dollari. Christie's New York, 15 novembre 2017.


L’opera è stata acquistata dal principe Saudita Badr bin Abd Allah bin Mohammed bin Farhan Al Saud è ad oggi la sua ubicazione non è nota. Il dipinto è stato oggetto di speculazioni e svariati interessi giornalistici, e vede la comunità scientifica divisa sull’attribuzione. L’opera oggi non può essere visionata, quindi il dibattito sulla sua autorialità è fermo al palo. Certamente sul prezzo stratosferico possono farsi, e forse devono farsi delle riflessioni critiche maggiormente strutturate.


Mosè Previti

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