21 maggio 1972, Laszlo Toth, un geologo australiano con l’aspetto di Dracula, attacca la Pietà di Michelangelo (1499) con uno scalpello infliggendo all’opera ben 15 colpi. Sottratto al linciaggio, prima di attaccare l’opera aveva urlato: “Io sono Gesù, tornato dalla morte!”.
Assolutamente convinto di essere il Cristo venne internato per due anni prima di essere rimandato in Australia. Di origine ungherese e di formazione cattolica, pur avendo studiato geologia si guadagnò da vivere come operaio prima di partire per la sua impresa romana. Presente nel Paese dall’estate del 1971, aveva chiesto di incontrare il Papa per comunicargli la buono novella: “Io sono Gesù, tornato dalla morte!”.
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