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Immagine del redattoreMosè Previti

L'importanza del contrasto

Aggiornamento: 27 nov 2020



Il contrasto fa vivere l'opera. Nell'unione di elementi diversi, il creativo formula un nuovo ordine, trova campi ancora mai esplorati del possibile.

Il contrasto nasce quando vengono messi forme e simboli dai significati eterogenei, se non opposti. Il nostro cervello percepisce la potenza di questa distanza semantica che viene immediatamente accorciata in un’immagine o in un suono. Per esempio, in musica una pausa improvvisa, un silenzio inaspettato, esalta l’ascoltatore quando le note riprendono il loro fluire.


L’organicità tra le parti, la coerenza interna, è stata a lungo una delle norme fondamentali di ogni artista. E di fatto, anche quando i surrealisti gettarono i ponti oltre gli schemi tradizionali della figurazione, essi furono sempre stilisticamente omogenei quanto dirompenti dal punto di vista semantico.

Viviamo in un mondo di codici e idee prefigurate, standardizzate. Nel mondo della comunicazione online l’utente ha raggiunto una grande dimestichezza con il mondo delle immagini e dei contenuti in generale. Abbiamo visto tutto, conosciamo tutto. Ogni giorno siamo bombardati da centinai di immagini, video e musiche diverse. Ma è veramente così? L’utente è ormai insensibile, non riesce più a sorprendersi? La sua attenzione è stata declassata a reazione automatica?





Non credo sia così. Piuttosto il contrario. I pubblicitari, i videomaker, i creativi in generale ricalcano spesso un gold standard fatto di altissima qualità professionale ma anche di poche idee originali.


In questo blog mi occupo proprio di raccontare storie originali, avventure positive di creativi che hanno aperto nuovi mondi andando oltre le aspettative, oltre il già visto, oltre l’approvazione del senso comune. Seguimi e ti darò numerosi spunti, moltissimi compagni d’avventura per implementare la tua creatività.


Mosè Previti

Judo Copywriting © Mosè Previti 2019




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